venerdì 21 settembre 2018

UN INCONTRO


UN  INCONTRO

 Era un giorno d’autunno grigio è il celo
triste è il paesaggio a me intorno.
Nel silenzio s’ode il fruscio del turbolento mare
 nelle rocce s’infrange senza riposo.
Una donna appare a me di fronte
tanta è la bellezza  il mio cuor risveglia.
Mi avvicino  per onorar le sue bellezze
son tante le cose che dir  vorrei
 l’emozione non mi fa trovar giuste parole,
con voce tremante le chiedo:
qual destino t’indusse a me vicino?
Mi guarda facendomi un sorriso,
in silenzio posa gli occhi al cielo
con leggera mano carezza il mio viso.
In torno  vedo un mondo diverso,
 le rondini  volteggiano nell’alto del cielo,
i gabbiani trasportati da un leggero venticello
volano sul mare come tanti aquiloni,
 le nubi grigie all’apparir  del sole si sperdano
il cielo si fa limpido e sereno,
ancor più bella appare col sole in fronte
la guardo negl’occhi senza dir parole
lei legge nel mio cuore mi prende per mano
e passeggiammo scherzando come fanciulli
donando alla vita momenti  più belli
è così che ho incontrato l’amore
vivendo felice cancellandomi ogni dolore

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