martedì 22 ottobre 2019

I DANNI DELLA COSTITUZIONE

Cosa è secondo il linguaggio politico la costituzione, essa è formata da un insieme di leggi che servano per portare ordine ad un popolo e agevolare la loro convivenza nella giustizia, le normative stabiliscano la stabilità di certi principi politico economico in cui con le nuove leggi non possano modificare. In pratica non è così, la Costituzione è un ente istituzionale che impedisce al popolo di fare tramite i parlamentari nuove leggi più moderne, in conformità ai bisogni del momento. Se la costituzione è stata fatta molti anni addietro ammettiamo cinquanta, oppure ottanta anni come è possibile che i problemi del popolo siano gli stessi, all’epoca di mio nonno il popolo non aveva certamente  i problemi che ho io oggi, perciò le leggi vanno fatte in conformità al periodo storico del momento  ed ai problemi  che esso tiene, questo sbandieramento della carta costituzionale che i politici in ogni circostanza ne fanno uso dichiarando che la costituzione è a difesa dei diritti dei cittadini  della libertà e della democrazia altro non è che una falsa dottrina per impedire al popolo che il parlamento faccia leggi a suo favore impedendogli una vita migliore. La politica  così com’è  è la vergogna della società ed i politici predicatori di menzogne basate sulla mediocrità culturale i quali sono, non avendo nessuno di loro requisiti ne per governare il popolo e neppure per formare le nuove generazioni  del futuro, mentre il popolo si dispera a vivere fra la sopraffazione dei delinquenti e l’arroganza dei prepotenti che un cittadino comune non ha possibilità a sua difesa.

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